Mentre a Roma Pd e 5 Stelle continuano a cantarsela e a suonarsela per spartirsi poltrone e potere, la Campania brucia: oltre 30 roghi tossici nelle ultime 48/72 ore. UNA VERGOGNA. Il governo regionale, di tutta risposta, che fa? Assolutamente impreparato e in gravissimo ritardo, scarica la propria incapacità di programmazione e gestione del ciclo rifiuti sui comuni e, ancora una volta, su quelle comunità, come quella di Caivano, che hanno già pagato un prezzo altissimo.
La verità è che stiamo tornando indietro di 20 anni, ai tempi della sinistra del no ai termovalorizzatori, del no agli impianti, del no alle discariche, del no a tutto. Quei no che hanno consentito lo scempio ambientale che è sotto gli occhi di tutti arginato solo dal governo Berlusconi.
La verità è che con questa sinistra, oggi persino grillinizzata, siamo tornati sull’orlo di un baratro… purtroppo non solo ambientale e sanitario.