Sud e Campania risultato brillante. Nel resto del Paese percentuali inaccettabili.
Da un lato oltre mezzo milione di italiani nelle urne ha espresso la propria preferenza per Silvio Berlusconi, un vero e proprio plebiscito di voti tributati al nostro leader e straordinario statista. Dall’altro lato Forza Italia non ha raggiunto neppure il 9%: è evidente che il partito non ha retto e chi lo ha guidato in questo periodo deve assumersene le responsabilità e fare un passo indietro.
Al Sud abbiamo ottenuto un risultato brillante, e la Campania con la Sicilia si conferma la regione più azzurra d’Italia. Sul nostro territorio questo traguardo è raggiunto grazie una classe dirigente e a giovani amministratori – che sono la forza e la fortuna di questo partito – che ascoltano i problemi dei cittadini, li guardano negli occhi e se ne fanno carico. Insieme a loro mi sento di ringraziare anche tutti i candidati alle elezioni europee che in Campania si sono spesi in maniera encomiabile.
Non possiamo chiudere gli occhi sui risultati del resto del Paese: in alcune zone del centro nord siamo tra il 3 e il 5%. Risultati che si commentano da soli. Chi ci ha portato così in basso si faccia da parte, diversamente sarà travolto da un ricambio generazionale e meritocratico che noi giovani amministratori locali pretendiamo da subito.
Questa è la nostra linea, la scelta chiara di chi, senza se e senza ma, continua a voler bene all’Italia, ai moderati e a restare al fianco del nostro Presidente al quale facciamo un grande in bocca al lupo per la nuova avventura europea.