De Luca, che probabilmente non ha mai preso un mezzo pubblico e si vanta di aver dato l’abbonamento gratis a circa 130 mila studenti, si legga i dati sui reclami Eav che pure contribuiscono a dare la misura della disastrosa qualità del servizio. Scoprirà che dal 2015 ad oggi sono aumentati e che, di contro, l’azienda ne evade un numero sempre minore
A fine ottobre, infatti, le segnalazioni sui disservizi sono state ben 1.189: un dato mai raggiunto negli anni passati, neppure al 31 dicembre.
Come se non bastasse la percentuale dei reclami evasi si ferma a poco meno del 55% mentre negli anni passati rasentava almeno il 99 per cento: quindi, coi disservizi cresce anche il menefreghismo del management e del governo regionale. Abbiamo insomma trasporti da terzo mondo e siamo una regione lumaca. L’abbonamento gratis agli studenti? Un atto dovuto, un minimo sindacale di cui c’è davvero poco di cui vantarsi e che semmai, viste le penose condizioni in cui i campani sono costretti a viaggiare, andrebbe regalato a tutti.