Il ricorso al reclutamento degli operatori socio sanitari attraverso le convenzioni con il Cardarelli e l’Asl Napoli 2 è un’ottima notizia e mi auguro che si acceleri il più possibile in questa direzione. Naturalmente, auspico che analoga opportunità data a questi concorsisti venga garantita anche a coloro che hanno partecipato dagli altri concorsi attualmente in itinere in Campania.
Ovviamente mi auguro anche che non vengano trascurati, e che si trovino dunque percorsi alternativi per la stabilizzazione, i cosiddetti ‘avvisisti’. Parliamo di personale chiamato con avviso pubblico per periodi che avrebbero dovuto essere di breve durata e che tuttavia, nelle more dell’espletamento dei concorsi, hanno lavorato nelle strutture pubbliche per anni e anni contribuendo a mantenere con grande professionalità i livelli essenziali di assistenza.
Si tratta, a differenza dei cosiddetti interinali, di lavoratori che hanno comunque superato una selezione pubblica e che, considerato un fabbisogno che in Campania si aggira intorno alle 5.000 unità, sarebbe sbagliato, non solo moralmente, trascurare.