Il dato politico delle cronache da Battipaglia è che con questo governo regionale e questi governi nazionali la Campania è tornata indietro di oltre 20 anni, all’emergenza dei primi anni 2000: zero controllo del territorio, sempre più sversamenti abusivi e cumuli di spazzatura per le strade, sempre più roghi tossici.
Serve un piano straordinario serio, servono purtroppo misure eccezionali.
La prospettiva non è peraltro incoraggiante: se fino a ieri il ministro Costa e De Luca raccoglievano fallimenti su fallimenti da sponde politiche opposte, adesso che il matrimonio è consumato, non osiamo neppure immaginare quali disastri consumeranno insieme visto che immaginano di poter continuare ancora a gestire un’emergenza gravissima come quella campana con passerelle, tavoli e protocolli che nessuno rispetta.