Come da copione, ascoltato in commissione Trasporti, anche oggi De Gregorio si è autoassolto. A suo dire avrebbe fatto miracoli. Adesso, però, provi a raccontarlo ai pendolari e ai turisti della Circumvesuviana e, visto che si trova, spieghi pure come sia possibile che, di fronte ad una precisa richiesta di accesso agli atti, ci chiede di aspettare qualche settimana per trasmettere un semplice elenco di dirigenti o qualche dato che dovrebbe essere già bello e pronto. Che la velocità di trasmissione dei documenti si sia adeguata a quella dei suoi treni? Se è questo il livello di efficienza stiamo freschi: rassegni le dimissioni.
La verità è nei fatti ed anche negli esiti delle performance calcolate sui chilometri percorsi rispetto a quelli da percorrere: nonostante abbia ricevuto ben oltre 600 milioni di euro per ripianare i debiti e ripartire da zero, dal 2014 ad oggi i risultati sono addirittura peggiorati subendo peraltro anche l’onta di una penale da ben 4 milioni di euro. Circostanza, questa sulla quale auspico la massima attenzione delle associazioni degli utenti perché vigilino affinché questa cifra venga effettivamente destinata a beneficio diretto dell’utenza, come previsto dall’articolo 16 del contratto di servizio.