Il regionalismo differenziato che il governo penta-leghista si appresta a varare con tre regioni settentrionali mette a rischio i diritti fondamentali, economici e sociali, di tutti i cittadini del Sud: lo abbiamo denunciato in tempi non sospetti, ne abbiamo fatto il tema centrale della nostra risoluzione di minoranza al Defr campano. Fa davvero piacere, dunque, che la maggioranza, come ha sottolineato il presidente Picarone, abbia deciso di farla propria.
E’ una battaglia, la nostra, contro un percorso pericolosissimo che rischia di far crescere a dismisura il divario tra il Nord e il Sud del Paese, di mettere in forse praticamente tutti i principi fondamentali della nostra Carta costituzionale, di fa sparire definitivamente quel federalismo solidale enunciato con la modifica del Titolo V della nostra Costituzione.
Per questo abbiamo chiesto una vera e propria mobilitazione delle istituzioni regionali e locali, del presidente De Luca e di tutti gruppi consiliari, perché si intervenga in tutte le sedi, politiche, istituzionali e giurisdizionali, per fermare questa deriva democratica. Ci auguriamo che anche i consiglieri del Movimento 5 Stelle aderiscano a questa iniziativa nonostante la loro posizione al governo nazionale.