Ad oltre quattro mesi dallo smottamento che ha provocato l’interruzione di via Campana, unica arteria del territorio inserita tra le via di fuga flegree in caso di sisma, nessuno, né l’amministrazione comunale di Pozzuoli né quella di Quarto si sono mai preoccupate di informare la Protezione Civile regionale, come riferitoci oggi da un loro dirigente.
Non osiamo neppure immaginare che cosa sarebbe successo in questi mesi in caso di un evento sismico, per il quale emergono responsabilità gravissime a carico di queste amministrazioni comunali per la palese violazione dell’obbligo di adottare specifiche procedure previste per legge a tutela dei cittadini in caso di emergenze.
E’ una vicenda che dà l’esatta misura della disorganizzazione e della superficialità con la quale vengono affrontati temi delicatissimi che attengono alla sicurezza dei propri territori e delle proprie comunità.