I finanziamenti ai progetti degli Oratori campani sono stati trattati alla stregua di quelli destinati alla sagre: con il manuale Cencelli alla mano. E’ quello che si evince dal Decreto Dirigenziale della Direzione Generale per le Politiche Culturali e Turismo n. 134 del 21 luglio 2017, “Concessione di contributi a favore delle realtà oratoriali. Avviso Pubblico Oratori: Presidio di valori”, pubblicato oggi sul Burc. Come se non bastasse, nella distribuzione delle risorse per province manca ancora un minimo di equilibrio nel rapporto finanziamenti/popolazione e, guarda caso, si privilegiano ancora una volta i cittadini di Salerno che si vedono destinare praticamente il doppio rispetto a quelli di Napoli. Proprio come avevamo già denunciato a febbraio scorso. Tutto questo – aggiunge – senza contare che, in alcuni casi, a parità di punteggio alcuni progetti vengono dichiarati finanziabili in alcune province e non in altre”.
“A questo punto sarà nostra cura, già nei prossimi giorni, dare nome e cognome di ciascun sponsor da affiancare ad ogni progetto ammesso ai finanziamenti di questo decreto che va revocato immediatamente!