Quelle dei pazienti stesi per terra nell’ospedale Santa Maria la Carità di Nola sono immagini indegne per un Paese civile, che mortificano la nostra regione, gli ammalati e tantissimi medici. Da Consigliere regionale, anche se d’opposizione, sento il dovere morale di chiedere #scusa ai cittadini per quanto accaduto. Non si possono lasciare le strutture ospedaliere in quelle condizioni emergenziali, non si può pensare di risolvere tutto annunciando ispezioni e verifiche dopo la palese catastrofe, e soprattutto la politica ha il dovere di prevenire questi disastri. Ancora una volta gli annunci trionfalistici di una sanità che migliora, con tanto di 6×3 che tappezzano la Campania, del Presidente Vincenzo De Luca, a cui ricordiamo che governa ormai da due anni, puntualmente sono smentiti dai fatti reali. La sanità deve essere umana e deve avere il massimo rispetto per il malato e la politica non può far finta di non vedere o di ricercare un capro espiatorio, come sta facendo De Luca, annunciando licenziamenti e di fatto scaricando su altri le responsabilità. Mi domando se al nosocomio di Nola mancano le barelle è colpa dei medici oppure della politica? Vedremo quale sarà l’esito delle inchieste, ma quello che auspichiamo è un reale cambio di passo nella tutela del diritto alla salute, soprattutto dopo che la Campania è tornata ad essere maglia nera in Italia per Livelli Essenziali di Assistenza.