L’impegno assunto dal Presidente De Luca a sedersi entro sette giorni intorno ad un tavolo per discutere delle garanzie delle minoranze sulle modifiche allo Statuto, sull’utilizzo dell’istituto della fiducia e sul contingentamento dei tempi del dibattito, è una nostra vittoria. Un dato politico che dimostra che quando sono fondate, serie e coerenti, le ragioni dell’opposizione, seppur a fatica, trovano sempre spazio. Per questo abbiamo ritirato i nostri emendamenti, fermo restando il nostro voto contrario alla legge. Siamo convinti che, in vista del secondo passaggio che la stessa dovrà tenere in Aula, sapremo recuperare quel deficit di democrazia che contraddistingue un testo che va senz’altro modificato.